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Materiali non riciclabili
03Ott07:0007:00Materiali non riciclabili
Dettagli Evento
I rifiuti che non sono oggetto di raccolta differenziata devono essere buttati nell’apposito contenitore per i materiali non riciclabili. Esporre il
Dettagli Evento
I rifiuti che non sono oggetto di raccolta differenziata devono essere buttati nell’apposito contenitore per i materiali non riciclabili.
Esporre il sacco dei rifiuti contenenti plastica e metallo il lunedì e giovedì entro le ore 7:00
SI
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tutti i materiali non riciclabili
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posate di plastica
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carta oleata o plastificata
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plastiche non riciclabili: giocattoli e oggetti vari
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pannolini e assorbenti igienici
Come:
- ridurre il più possibile il volume dei rifiuti e raccoglierli in un sacchetto ben chiuso
NO
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scarti alimentari e organici
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materiali riciclabili (contenitori in vetro, plastica, metallo, carta)
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materiali impropri o pericolosi
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pile scariche e batterie d’auto
- sostanze tossiche
- calcinacci, pneumatici
- rifiuti ingombranti, anche se smontati
- apparecchiature elettriche ed elettroniche
- farmaci
Informazioni e consigli generali
Una doverosa premessa
Con l’espressione rifiuto secco non riciclabile (oppure rifiuto indifferenziato o rifiuto secco residuo) ci si riferisce a quella parte di rifiuti solidi urbani che, a causa della loro natura, non possono essere avviati al riciclaggio, ma devono essere smaltiti in discarica, in un termovalorizzatore o in un impianto in cui si produce il combustibile derivato dai rifiuti.
Il termine secco non riciclabile compare spesso sui cassonetti destinati alla raccolta di questo tipo di rifiuti.
In essi non si possono conferire rifiuti riciclabili (rifiuti del processo alimentare, carta, plastica, alluminio, acciaio e vetro), né rifiuti pericolosi o speciali.
Alcuni esempi di rifiuto secco non riciclabile sono: pannolini, assorbenti, cotton fioc, cotone, oggetti in plastica che non sono imballaggi, oggetti composti da vari materiali non facilmente separabili, scontrini fiscali, ceramica, penne biro, carta sporca, spugne.
LIMITIAMO CON I SOLITI CONSIGLI DI SEGUITO LA PRODUZIONE DI QUESTO TIPO DI RIFIUTO.
Diminuire la produzione di rifiuti
Acquistare prodotti alimentari con imballaggi ridotti o riutilizzabili meglio ancora se in materiale riciclato o riciclabile.
Esempio: una bottiglia d’acqua con etichetta in plastica è da preferire ad una con etichetta in carta.
Gli imballaggi riciclabili sono riconoscibili dai seguenti simboli:
• CA per carta e cartone
• PE, PET, PVC, PP, PS per la plastica
• FE, ACC, AL, per i materiali in ferro, acciaio, alluminio
Contenitore aerato
Al sacchetto compostabile va associato preferibilmente un contenitore areato: questo espediente consente di gestire in modo ottimale gli scarti umidi evitando cattivi odori. Infatti, grazie all’aerazione, i rifiuti non fermentano e si evita la formazione di liquidi. All’interno del bidone bucherellato l’organico evapora perdendo l’acqua in eccesso, gli scarti diventano più asciutti e leggeri con una riduzione del peso fino al 15%. L’aerazione, inoltre, aumenta la resistenza dei sacchi compostabili in quanto si mantengono sempre asciutti all’interno del secchiello.
Occhio agli altri rifiuti
La produzione di odori potrebbe anche essere causata dalla presenza di sostanza organica all’interno di imballaggi in plastica o metallo che contenevano alimenti. Un accorgimento utile è un veloce risciacquo di questi contenitori prima di avviarli alla raccolta differenziata della plastica o del metallo.
Corretta raccolta differenziata
L’aumento del consumo di frutta e verdura in estate porta ad una produzione elevata di rifiuti organici. Vale quindi la pena ricordare le regole per una corretta differenziazione dei rifiuti: con l’umido possono essere raccolti tutti gli scarti di preparazione dei cibi, sia di tipo vegetale che animale. Potete inoltre raccogliere tutti gli scarti commestibili che avanzano dalle portate dei pasti. Non vanno raccolti con l’umido oggetti in vetro, metallo, plastica, lattine.
Evitare gli sprechi
Occorre monitorare lo stato di conservazione e le scadenze degli alimenti sapendo che la dicitura “consumare preferibilmente entro” significa che dopo quella data l’alimento è ancora commestibile, in alcuni casi anche per mesi. In estate e il caldo in generale tuttavia può accelerare il deterioramento del cibo. Per alcuni alimenti conservati a temperatura ambiente occorre prestare maggior attenzione alla loro collocazione in luoghi freschi e al riparo dal sole. È il caso ad esempio della frutta e della verdura. Ma lo stesso accorgimento può essere adottato anche per dolci e bevande.
Cucinare con gli avanzi
Per evitare gli sprechi va monitorato il contenuto del frigorifero, in particolare per gli avanzi. Ad esempio, una buona insalata è appetibile sia d’estate che d’inverno, questa può essere l’occasione per mischiare ingredienti, anche piccole quantità avanzate, che in apparenza non vanno d’accordo. Spazio quindi alla fantasia per inventare nuove “fresche” ricette evitando spreco di cibo.
Informarsi sulle modalità di raccolta
Cambiando località, da quella di residenza a quella di villeggiatura, possono variare le modalità di raccolta dei rifiuti. In questo caso è utile informarsi dal locatore o contattare il comune o l’azienda di igiene urbana locale per essere informati sulle modalità di raccolta o sui giorni di passaggio dei mezzi.
Stoviglie biodegradabili
In occasione di una scampagnata può capitare di non aver voglia di lavare le stoviglie. Esistono in commercio stoviglie (piatti, bicchieri, posate) in materiale compostabile certificato (ai sensi della norma EN 13432). Tali stoviglie possono essere trasformate in compost, in impianti industriali, senza costituire rifiuti da smaltire.
Separare e ridurre
Prima di gettare i contenitori:
• separare il più possibile le varie componenti
• sciacquare i contenitori in vetro, plastica, metallo
• ridurre il volume dei contenitori in plastica e di quelli in cartone.
Il ciclo dei materiali differenziati
Grazie alla raccolta differenziata tutti i materiali sono trasformati in nuove risorse e in oggetti utili per tutti. Ecco come per gli scarti alimentari e organici:
Link Utili
Materiali utili
Opuscolo per le famiglie
Opuscolo per uffici e attività commerciali
Calendari di raccolta Villa Spada
III Municipio (ex IV)
Come funziona la raccolta in tutti i quartieri di Roma Normativa
Tempo
3 Ottobre 2024 07:00 - 07:00(GMT+01:00)