«Queste due borgate, Fidene e Villa Spada, erano separate da decine di anni da due linee ferroviarie». Il sindaco dimissionario Ignazio Marino si è recato nel pomeriggio di martedì con l’assessore ai Lavori pubblici Maurizio Pucci in via Radicofani, nel III Municipio, per chiudere un cantiere di lavori stradali. «Sul vecchio ponticello le persone dovevano spostarsi a senso alternato: con questi due nuovi ponti cambia la viabilità e la vivibilità di questi due quartieri con un’altra opera per la città conclusa in tempi straordinari».
I lavori del costo di 4 milioni di euro sono iniziati a giugno 2014 (tre mesi fa è stato messo il pannello del conto alla rovescia per la fine lavori il 27 ottobre 2015) e hanno riguardato la costruzione di due ponti sulla ferrovia (uno per senso di marcia) che collegano il quartiere Villa Spada con Fidene e Colle Salario.
«Il 7 giugno siamo venuti qui quando abbiamo inaugurato la Panoramica e abbiamo messo il countdown – ha detto l’assessore Pucci – Abbiamo fatto una scommessa. Non abbiamo rispettato i tempi perché abbiamo voluto fare una modifica della viabilità per andare incontro ai cittadini di via Incisa in Val d’Arno. Quindi abbiamo rinviato di circa 15 giorni rispetto al tempo previsto. Con oggi abbiamo terminato tutto l’asfalto e nelle prossime ore metteremo la segnaletica orizzontale verticale e da qui a 24/36 ore apriremo la strada ai cittadini».