Ama Salaria, riprende la mobilitazione contro i miasmi: “Andremo in Campidoglio”

Ama Salaria, riprende la mobilitazione contro i miasmi: "Andremo in Campidoglio"Odori nauseabondi a tutte le ore che invadono uffici, abitazioni e scuole nel quadrante di Villa Spada e Fidene, rendendo difficile la vita di chi abita quelle zone. Da anni i residenti – ai quali si sono aggiunti altri Comitati del territorio – combattono contro i miasmi dell’impianto Ama di via Salaria.

Sit-in, proteste, assemblee e cortei che però ad oggi non hanno portato a nulla di concreto se non un atto votato dal Municipio che promette la chiusura del TMB nel 2015 e la sua riconversione in parcheggi e uffici.

Ma sull’intenzione pesa ancora quella condizione necessaria affinché quanto atteso dai cittadini si possa avverare: l’incremento della raccolta differenziata per giungere alla progressiva diminuzione dell’utilizzo dell’impianto fino alla sua completa chiusura.

Dopo l’annunciato tavolo che avrebbe dovuto tenersi nel mese di settembre e che però non è stato convocato, la cittadinanza ha deciso di riorganizzarsi: la mobilitazione si sposterà direttamente in Campidoglio.

 Modalità e date verranno stabilite nell’assemblea pubblica di questa sera convocata alle 20 nella Chiesa di Villa Spada.