Ama Salaria, Bonelli interroga Marchionne su delocalizzazione

Ama Salaria, Bonelli interroga Marchionne su delocalizzazioneCon l’ennesima estate di insopportabili e più acuti miasmi alle spalle, non si placano le segnalazioni dei residenti di Villa Spada e quartieri limitrofi costretti a combattere quotidianamente contro il cattivo odore proveniente dall’impianto Ama di via Salaria.

Una questione annosa quella relativa alla struttura della municipalizzata troppo vicina al centro abitato, alle scuole e agli uffici che si affacciano su quel tratto della consolare romana: residenti e lavoratori costretti a tenere le finestre chiuse per buona parte dell’anno e alunni che non possono giocare nei cortili delle scuole a causa delle intollerabili esalazioni.

Sulla vicenda c’è unanime accordo tra le forze politiche di Piazza Sempione: l’impianto va spostato e ciò va fatto nel più breve tempo possibile.

Ecco dunque che bisogna incalzare le istituzioni preposte affinché trovino un sito idoneo e soprattutto le risorse economiche necessarie alla tanto agognata delocalizzazione, mentre nel frattempo, e i residenti non lo nascondono affatto, sarebbe gradita la riduzione del tonnellaggio dei rifiuti trattati, proprio come stabilito nell’atto votato all’unanimità nel Consiglio Municipale di dicembre scorso dedicato interamente alla questione.

La scottante vicenda dell’impianto Ama tornerà al centro del dibattito di Piazza Sempione attraverso un’interrogazione scritta che il capogruppo del PDL, Cristiano Bonelli, ha rivolto al Presidente del Roma Montesacro, Paolo Marchionne:
“Pochi sono a conoscenza dell’ esito e delle eventuali azioni che Roma Capitale ha intenzione di attivare per risolvere la problematica”.

Attraverso il documento si chiedono quindi al minisindaco” informazioni in merito alle azioni sino ad oggi prodotte dal Municipio III, dall’Assessorato municipale competente e da quello capitolino che nei mesi scorsi aveva effettuato un sopralluogo a sorpresa proprio al TMB di Via Salaria.

Queste le dichiarazioni di Cristiano Bonelli: “Abbiamo aspettato un po’,  ora vogliamo sapere che cosa stanno facendo per risolvere il problema legato all’impianto Ama di via Salaria visto che il cattivo odore è persistente. Mi aspetto che le azioni di impatto intraprese dalla vecchia opposizione, adesso divenuta maggioranza, vengano trasformate in qualcosa di concreto. Devono costruire, proporre e trovare una soluzione sfruttando anche il fatto di avere Regione e Comune della loro medesima parte politica”.