TMB Salario, la ricetta Muraro: rifiuti all’estero e riconversione

Il TMB Salario verrà riconvertito. A tornare sul futuro dell’impianto di via Salaria 981 l’Assessora all’Ambiente di Roma Capitale, Paola Muraro, durante la conferenza stampa in Campidoglio sulla ricetta della Giunta Raggi e dei vertici Ama per “una Roma più pulita”.

Entro metà dicembre, quindi in leggero ritardo rispetto alla tabella di marcia annunciata in estate, verrà attivato il trasporto all’estero dei rifiuti indifferenziati che andranno prima in Austria e poi in Germania. Una trasferenza della quale si occuperà Enki.

Questo innanzitutto per scaricare l’impianto TMB Salario, che verrà riconvertito: non ci saranno più lavorazioni e verrà smantellato il biofiltro. Noi – ha ribadito Muraropuntiamo alla selezione“.

Una volontà di riconversione confermata pure dalla Sindaca Raggi che ha sottolineato come l’obiettivo di Ama debba essere la chiusura del ciclo dei rifiuti: “Quindi da qui a 5 anni – ha detto la prima cittadina – dovrà dotarsi di una serie di impianti, a partire dalle isole ecologiche e dalla riconversione del TMB Salario“.

Il Campidoglio assicura dunque l’intenzione di smantellare il TMB e smettere le lavorazioni dell’indifferenziato che dal 2011 a oggi hanno sottoposto quel quadrante del Municipio III a miasmi insopportabili rendendo la vita dei residenti di quei quartieri, Villa Spada e Fidene su tutti, un inferno.

La proposta dei Comitati contro il TMB, chiamati proprio da Muraro ad avanzare un progetto di “riconversione sostenibile“, è quella di prevedere al 981 di via Salaria uffici, parcheggi e al massimo un’isola ecologica “minima” per il conferimento dei rifiuti domestici. L’Assessora sembra invece voler puntare su un impianto di selezione del multimateriale tanto che ha invitato una delegazione di cittadini a visitare quello Revet in Toscana per mostrare loro quello che secondo il Campidoglio è “il modello da seguire anche a Salaria“.

Un modello che però Villa Spada, Fidene e dintorni non sono disposti ad ospitare come sottolineato pure negli incontri con i membri della Commissione Ambiente Capitolina. E mentre sul futuro del TMB Salario il Campidoglio pare aver già deciso, i Comitati sono sempre in attesa di essere ricevuti dall’Assessora per avere una risposta in merito alle proposte presentate e protocollate che ad oggi sembrano rimaste in fondo ad uno dei cassetti di Porta Metronia.